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Cina & Hong Kong

DESCRIZIONE

Varietà è la parola chiave della Cina: luoghi naturali impressionanti e cultura ancestrale, chiusure e leggende, storie meravigliose e luoghi magici, spiritualità e divertimento. Insieme ad immensità: terzo paese del mondo per dimensioni, ma il più popoloso.La varietà del paesaggio e l’immensità degli habitat naturali si apprezzano dai deserti della Mongolia all’altipiano del Tibet, dalle vette dell’Himalaya al Mar Cinese Meridionale e Orientale. Queste prerogative determinano anche una grande eterogeneità nella flora e nella fauna, che annovera animali unici come il panda, il leopardo delle nevi, l’elefante orientale, lo yak e la tigre cinese.
Come non ricordare la grandissima varietà nelle tradizioni e nel folklore?
Il Capodanno cinese, la più importante ricorrenza del calendario, tra fine gennaio e febbraio, è il momento in cui le famiglie si riuniscono. Durante la Festa delle Lanterne tutte le strade vengono decorate con lanterne multicolori e si danza al suono di tamburi. La Festa di Metà Autunno, il 150° giorno dell’ottavo mese lunare, prevede offerte alla luna e la gente mangia i dolci della luna. In estate in Mongolia si tiene il Festival Nadamu, un tradizionale incontro di genti che risale ai tempi di Genghiz Khān, con gare a cavallo, tiro con l’arco, lotta, musiche e danze tipiche.
E a tavola? Anche qui, ogni provincia ha specialità gastronomiche originali e si possono distinguere quattro macro aree geografiche. La cucina del nord è abbastanza sapida e con meno “intingoli”: uno dei piatti più conosciuti è l’anatra laccata. La cucina del sud, cantonese, è più condita e accompagnata dal riso, con verdure e carni saltate. La cucina della regione di Shanghai e Nanchino propone pesci, crostacei e piatti dolci o in agrodolce. La cucina di Sichuan e di Hunan, infine, annovera piatti fortemente speziati, con ingredienti cotti in brodi ricchi di peperoncino rosso.
Hong Kong: un nome una garanzia, si potrebbe dire. In bilico tra Oriente ed Occidente, tra modernità assoluta e tradizioni antichissime, tra acque e montagne, tra alta finanza e minuzioso artigianato, tra massima libertà e condizione di dipendenza, Hong Kong da sempre suscita ammirazione e stupore, ed evoca cosmopolitismo ed unicità. E’ una metropoli imperdibile e da vivere in tutte le sue espressioni: il centro urbano, il porto, il Financial District, lo skyline di grattacieli, le vie dello shopping, il mercato notturno di Temple Street.

SISTEMA TRASPORTI - sufficiente
Il sistema trasporti è vario e diffuso soprattutto nella parte orientale del Paese; nella parte occidentale è scarso ma è scarsa anche l’urbanizzazione. Frequenti i collegamenti aerei nazionali e internazionali con l’Italia da varie città e con tutta l’area. Attive diverse le linee aeree nazionali e in continua espansione. Frequente e ben fornita anche la linea di autobus interurbani, di varia categoria e livello, che permette di raggiungere quasi tutti i centri del Paese. Molte strade però non sono in buono stato e i tempi di percorrenza in alcuni casi sono lunghi; in caso prestare attenzione all’imprevedibilità dei comportamenti di tutti i tipi di utenti delle strade (ciclisti in primis!). La rete ferroviaria è molto estesa e in continuo miglioramento, per cui è possibile trovare treni molto efficienti e nuovi, ma anche tratti vecchi, affollati e lenti. Aeroporti principali: Beijing (Pechino), Hong Kong e Shanghai. Porti principali: Dalian, Fuzhou, Guangzhou, Haikou, Huangpu, Lianyungang, Nanjing, Nantong, Ningbo, Qingdao, Qinhuangdao, Shanghai, Shantou, Tianjin, Xiamen, Xingang, Yantai, Zhanjiang.

SISTEMA OSPITALITÀ - sufficiente
All’interno del circuito turistico e nei grandi centri vi sono buone strutture ricettive e di vario livello. Le alte categorie sono all’altezza di quelle europee. Le basse categorie non garantiscono buoni livelli di confort e pulizia. Al di fuori del circuito classico le strutture sono scarse e di medio livello.

DATI PAESE - Nome completo: Repubblica Popolare Cinese Posizione: Asia orientale. Confini: nord Mongolia e Russia, nord-ovest Kazakistan e Kirghizistan, ovest Tagikistan e Afghanistan, sud-ovest Pakistan e India, sud Nepal, Bhutan, Myanmar, Laos e Vietnam, est Corea del Nord, Mar Giallo, Mar Cinese Orientale e Meridionale Fuso orario: UTC +8, +7 rispetto all'Italia, +6 durante ora legale Supercie: 9.596.000 kmq Capitale: Pechino Popolazione: 1.373.500.000 Religione: taoismo, buddhismo, confucianesimo e minoranze cristiane e musulmane Lingue: cinese mandarino (lingua ufficiale), moltissime lingue regionali ,poco conosciuto l’inglese Misure: sistema metrico decimale.

VALUTA - Renminbi (CNY), conosciuto anche come Yuan. 1 € è pari a circa 7.687623 CNY (28 Gennaio 2019). Non ci sono limiti all’importazione e all’esportazione di valuta estera (salvo dichiarazione oltre i 5000 USD), ma è vietato importare ed esportare renminbi Carte di credito: accettate le carte di credito più diffuse e i traveller’s cheque Cambio: portare euro.

ELETTRICITÀ - 220 V e 50 Hz (come in Italia) Prese elettriche: tipo A, I, G (munirsi di adattatore).

DOCUMENTI - necessari il passaporto valido almeno 6 mesi e il visto, da richiedersi alle autorità diplomatiche presenti in Italia (vedi oltre). Il visto turistico si ottiene in circa una settimana, compilando un modulo apposito (scaricabile sul sito dell’ambasciata cinese in Italia), fornendo conferma di prenotazione aereo o/e hotel, foto tessera e pagamento della tassa prevista; è valido 3 mesi per un soggiorno di 30/60 giorni massimo. Non è possibile ottenere il visto ai posti di frontiera; si è esentati dal visto solo se in transito per massimo 24 ore in aeroporto; per visitare Cina continentale, Hong Kong e Macao insieme occorre richiedere un visto a più ingressi. È possibile prorogare il visto in loco per un massimo di 30 giorni. Si ricorda che dal 26 giugno 2012 i minori italiani in viaggio all’estero devono essere accompagnati da documento d’identità individuale. Per il Tibet è da richiedere un permesso a parte, che è rilasciato solo da alcune agenzie autorizzate e solo per viaggi di gruppo. Con un visto normale si rischia l’espulsione; inoltre giornalisti, personalità pubbliche e diplomatici devono richiedere un permesso speciale.

GUIDA - non sono riconosciute le patenti nazionali e internazionali, va richiesto un permesso temporaneo alle autorità regionali in Cina (comprende una lezione di guida e una visita medica) Auto: RC auto locale.

COMUNICAZIONI E TELEFONIA Prefisso internazionale: 0086 GSM: Copertura nella zona orientale del Paese, molto scarsa la zona occidentale e il Tibet. Standard: GSM 900. Operatori locali: China Mobile, China Unicom. Internet: diffuso nei centri urbani maggiori e nei grandi hotel Estensione web: .cn

NORME, LEGGI E COMPORTAMENTI - uso o traffico di sostanze stupefacenti (modiche quantità comprese), prostituzione e reati contro i minori sono severamente vietati per legge e sono in vigore sanzioni penali severissime che prevedono arresto e carcere fino alla pena di morte. In Cina i rapporti sessuali sono legali a partire dai 14 anni, ufficialmente l’omosessualità non esiste e non è legale. Gli episodi di repressione si sprecano, quindi si consiglia la massima prudenza. Si ricorda inoltre che è severamente vietato fotografare installazioni militari, della polizia e tutte le persone in uniforme.

SITUAZIONE SANITARIA - nessuna vaccinazione obbligatoria. Il livello igienicosanitario complessivo è buono nei grandi centri, molto meno nei piccoli e in periferia. Negli ultimi anni si sono registrati diversi casi di aviaria. Le strutture pubbliche sono di livello inferiore allo standard medio europeo. Nei grandi centri e nella capitale sono presenti cliniche private di buon livello ma molto care. Le farmacie sono abbastanza diffuse nei grandi centri.

FESTIVITÀ - 1 gennaio, Capodanno; 8 marzo, Festa della donna; 1 maggio, Festa del lavoro; 4 maggio, Festa della gioventù; 1 giugno, Festa dei bambini; 1 luglio, Festa del Partito Comunista Cinese; 1 agosto, Festa dell'Esercito Popolare di Liberazione; 1 ottobre, Festa della Repubblica Popolare Cinese. Altre date festeggiate secondo il calendario cinese: Chunjie, Capodanno lunare o festa di primavera (compreso tra la fine di gennaio e la metà di febbraio e dura tre giorni); Festa della Lanterne (15 giorni dopo il Capodanno lunare); Festa dei Morti (nel terzo mese, nei primi giorni di aprile); Festa del Drago (il quinto giorno del quinto mese, verso la fine di maggio e gli inizi di giugno); Festa di metà autunno (il quindicesimo giorno dell'ottavo mese, verso la fine di settembre e gli inizi di ottobre).

CLIMA - vario 
Cina settentrionale: variabilità termica tra le stagioni con estati calde e inverni lunghi e molto rigidi. Le precipitazioni sono rare e concentrate in primavera e in estate. Cina centrale: le regioni del Fiume Giallo e Fiume Azzurro presentano un clima caldo e umido. Estati molto lunghe, con prolungati periodi di pioggia, inverni brevi con temperature basse. Durante i monsoni estivi esiste pericolo di inondazioni. Cina meridionale: zone tropicali caratterizzate da alte temperature ed elevata piovosità. In estate si registrano tifoni che si abbattono sulle coste in modo spesso violento. Gli inverni sono brevi e temperati. Cina centro-ovest: estati molto aride e calde, inverni molto rigidi e nevosi. Tibet: escursioni termiche durante la giornata piuttosto che nel corso dell'anno, in inverno abbondanti nevicate.

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